Il contratto di locazione è una stipula tra due parti, il locatore che concede al locatario l’uso temporaneo di un immobile. Per far sì che la stipula sia valida è però necessario registrare il contratto di locazione all’Agenzia delle Entrate, entro 30 giorni. La registrazione diventa infatti obbligatoria quando l’affitto è superiore ai 30 giorni nell’arco di un intero anno.
I documenti da presentare all’Agenzia delle Entrate sono:
- Il modello RLI compilato
- Due originali del contratto
- La ricevuta del pagamento dell’imposta di registro
- Le marche da bollo
La tipologia di contratto di locazione
Ci sono varie tipologie di contratto che possono essere sottoscritte, come quelle a canone libero, a canone concordato, etc.
Vediamo di cosa si tratta e quali sono le loro peculiarità.
Il contratto di locazione a canone libero
Il contratto di affitto a canone libero è anche conosciuto come il contratto quattro + quattro. È una delle tipologie di contratto più utilizzate il cui importo è liberamente stabilito dalle parti. La durata legale minima è di quattro anni estendibili automaticamente per ulteriori quattro anni, a meno che il conduttore non si avvalga del diritto di recesso.
(Nel caso di cedolare secca, l’aliquota sarà pari al 21%).
Il contratto di locazione a canone concordato
Il contratto di affitto a canone concordato, invece, consente di accedere a diverse agevolazioni fiscali, come la cedolare secca pari al 10% e può a sua volta essere suddiviso in: convenzionato, transitorio o per studenti universitari. La durata di questa tipologia di contratto prevede la formula 3+2, inoltre il prezzo non potrà essere stabilito dal proprietario dell’immobile, ma sarà fissato tenendo conto del valore territoriale della casa.
Quando è necessario comunicare con l’Agenzia delle Entrate
Per registrare un contratto di locazione puoi affidarti al servizio di Team Service, ti basterà indicare se il contratto deve essere registrato in cedolare secca, quali sono i dati delle parti che hanno sottoscritto il contratto e allegare la scansione del contratto da registrare, così come i documenti di identità delle parti interessate.
Se il contratto viene invece risolto prima della sua scadenza sarà altresì necessario comunicarlo entro 30 giorni all’Agenzia delle Entrate, onde evitare di continuare a versare le imposte delle annualità successive e per evitare la maturazione dell’IRPEF sui redditi.
Se il contratto è in fase di scadenza, anche se è previsto il rinnovo automatico, sarà comunque necessario comunicare all’Agenzia delle Entrate la volontà di proseguire la locazione.
Infine, quando si sceglie di registrare un contratto di locazione non in cedolare secca, viene data la possibilità di versare le imposte totali per l’intero periodo di affitto o solo quelle per il primo anno. In quest’ultimo caso sarà necessario versare le imposte ogni anno, fino alla scadenza del contratto.
Team Service è sempre dalla tua parte
Ricorda che Team Service provvede a tutti gli adempimenti relativi al tuo contratto di locazione. Per richiedere il nostro servizio ti basterà accedere al nostro sito e processare la richiesta nell’apposita sezione, clicca qui.
Al resto ci pensiamo noi.